“Cosa vuol dire essere vegetariani?”. L’incontro domani a Trapani

Che cosa vuol dire essere vegetariani? Perché lo si diventa? E quali sono i vantaggi di una scelta alimentare che, insieme alla sua variante vegana, si sta diffondendo ormai da anni con impeto inarrestabile soprattutto nei Paesi più evoluti del mondo?

Di questo argomento si parlerà domani pomeriggio – 30 settembre – a Trapani in una Tavola rotonda aperta al pubblico, che avrà luogo presso l’Accademia Kandinskij in via Cappuccini 7, con inizio alle 15 e 30. Tra i relatori vi sarà anche Carmen Nicchi Somaschi, presidente della storica Associazione Vegetariana Italiana fondata 65 anni fa da Aldo Capitini, il filosofo che per primo diffuse in Italia l’ideale gandhiano della non violenza. Nicchi Somaschi, grande esperta di ristorazione, metterà in evidenza l’aspetto gastronomico del vegetarianismo: una scelta che non è affatto una rinuncia al piacere della buona tavola, ma, al contrario, apre orizzonti davvero incredibili al puro piacere del palato. Insomma, un altro duro colpo al vecchio mito della carne e delle sue insostituibili virtù!

E vi saranno medici e altri studiosi di varie discipline, a illustrare i diversi aspetti e le notevoli conseguenze della scelta vegetariana e vegana. L’aspetto etico – la non violenza che consiste nel non uccidere e non far soffrire gli animali – verrà preso in considerazione dal giornalista e saggista milanese Massimo Jevolella e dal giovane studioso marsalese Marco Marino. Mentre l’illustre medico Daniele La Barbera, direttore della Clinica Psichiatrica dell’Università di Palermo illuminerà le motivazioni psicologiche che spingono ormai tanti sulla via della scelta salutista e vegana. Intervento doppiamente interessante, considerando il fatto che il professor La Barbera è lui stesso un vegano convinto.
Un altro giornalista e scrittore, il siciliano Giacomo Di Girolamo, illustrerà coi dati alla mano le dimensioni e le forme del rapido diffondersi del vegetarianismo in Occidente: una crescita che, in Italia, procede ormai al ritmo del sette per cento all’anno, con una quota attuale di vegetariani ormai prossimo al 10 per cento della popolazione totale. La dottoressa Federica Lipari, della Associazione “Eticologica” di Marsala, illustrerà poi i dati impressionanti delle conseguenze ambientali dell’alimentazione carnea: una vera e propria catastrofe per l’ecosistema mondiale, che potrebbe essere attenuata e infine evitata se l’intera umanità si convertisse gradualmente al regime alimentare vegetariano.
E non è finita. Perché, come il grande oncologo Umberto Veronesi insegnava, la scelta vegetariana è anche un toccasana per la nostra salute: e di questo parleranno il cardiologo Maurizio Abrignani, dell’Ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani, e il dietista Carlo Pipitone, dello studio medico “Medica.it” di Marsala. Ampio spazio poi al dibattito, alle domande e alle osservazioni.

Fonte: http://www.tp24.it

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