Regionali, vince Nello Musumeci. I dati in tempo reale

16,20 – Non deludente, ma comunque al di sotto delle aspettative il risultato che sta ottenendo la Lista di Musumeci, #Diventerà bellissima – Per la Sicilia, alle elezioni regionali siciliane. Per il momento è al 6,60%,

16,00 – Vittorio Sgarbi, che durante la campagna elettorale è stato indicato da Nello Musumeci quale futuro assessore ai Beni Culturali, commenta le indicazioni dello spoglio ancora in corso:

«Questo risultato – osserva Sgarbi – è anche una vittoria del progetto politico di “Rinascimento” che adesso si rafforza con il mio ruolo nella futura giunta di Governo. Il mio impegno sarà per una rinnovata gestione del patrimonio artistico e archeologico della Sicilia. C’è tanto da fare, ma ho le idee chiare.

L’esperienza siciliana – spiega Sgarbi – ci consentirà adesso di guardare alle elezioni politiche con più fiducia, consapevole, comunque, che un nuovo “Rinascimento” sia possibile proprio ripartendo da una nuova gestione del nostro patrimonio artistico, credo il più importante al mondo».

Lo storico e critico d’arte aveva inizialmente pensato ad una sua candidatura alla Presidenza della Regione, fuori dalla coalizione del centrodestra, ma quando i sondaggi hanno rivelato che la sua corsa solitaria avrebbe fatto vincere il «Movimento 5 Stelle», ha annunciato un passo indietro per sostenere Musumeci.
Gli ultimi sondaggi assegnavano a “Rinascimento” un potenziale tra il 5 e il 7%.
Il ritiro della candidatura di Vittorio Sgarbi ha consentito, ad evidenza, la vittoria del candidato del centrodestra.

«Prendo atto – conclude Sgarbi – che la decisione concertata con le forze del centrodestra di non presentare la mia candidatura con «Rinascimento» è stata determinante per la vittoria e definisce in modo indiscutibile il ruolo di “Rinascimento” nel panorama politico in vista delle prossime elezioni politiche»

 15,20 – Dati reali (2239 sezioni su 5300), Musumeci 38,53 – Cancelleri 35,75 – Micari 18,66 – Fava 6,28 – La Rosa 0,76

 14,50 – Lo spoglio delle Regionali è ancora in corso ma un risultato è già chiarissimo: Luigi Genovese è il candidato più votato di Forza Italia in provincia di Messina e si avvia a diventare, ad appena 21 anni, deputato all’Assemblea regionale siciliana.

Con 277 sezioni scrutinate su 782, quindi a un terzo abbondante dello spoglio, Genovese ha già racimolato 8.600 voti. Forza Italia in totale ne ha raccolto 17mila.

14,40 – Le sezioni scrutinate sono 1.818, su un totale di 5.300. Questi i risultati parziali per la corsa alla Presidenza della Regione: Musumeci 38,7%; Cancelleri 35,5%; Micari: 18,8%; Fava (6,2%); La Rosa (0,7%).

 14,05 – MUSUMECI 38,985%
CANCELLERI 35,61%

1.650 sezioni su 5.300

13,52 – “Con tutti i margini di sicurezza possiamo dire che oggi è una giornata per festeggiare, mi pare che la vittoria di Nello Musumeci sia abbastanza chiara, vince la Sicilia che vuole ricostruire e non chi la vuole distruggere e la Destra coerente”. Lo ha detto Giorgia Meloni, leader di FdI-An, a Catania, al comitato elettorale di Nello Musumeci.

 13,15 – MUSUMECI 38,873%
CANCELLERI 35,273%

1.219 sezioni su 5.300

 12,50 – Scrutinio reale SICILIA (sez. 1053/5300)
Musumeci 39,37%
Cancelleri 34,89%
Micari 18,84%
Fava 6,17%
La Rosa 0,72%

#ElezioniSicilia2017

 12,40 – Quando sono stati scrutinati i voti di 756 sezioni su un totale di 5.300, il distacco tra Nello Musumeci e Giancarlo Cancelleri resta di quasi sei punti percentuali. Questo il dettaglio: Musumeci (40,3%), Cancelleri (34,4%), Micari (18,6%), Fava (5,9%), La Rosa (0,7%).

 12,15 – – Nuova proiezione di Emg Aqua Group per La 7 con una copertura del 37%: Musumeci primo al 38,9%, Cancelleri al 35,6%, Micari al 18,4%, Fava al 6,5%, La Rosa al 0,6%.

 11,25 – I dati dell’Ufficio elettorale su 147 sezioni su 5300 danno Musumeci al 43,25%, Cancelleri al 31,97%, Micari al 18,7%, Fava al 5,48% e La Rosa allo 0,58%.

Secondo la sesta proiezione Piepoli & Noto per Rai, su un campione del 27%, Musumeci è in testa con il 38% delle preferenze su Cancelleri al 36%. Micari è al 17,5%, Fava al 7,5%. Per quanto riguarda le liste, invece, Musumeci Presidente guida con il 36,3%, M5S è al 28%, Micari Presidente al 27,9%, Claudio Fava Presidente al 7,4%.

  11,20 –   I risultati in diretta: #Musumeci in vantaggio su #Cancelleri : 37,9% a 35,8%. Crolla il PD, flop di Fava.

 10,30 – – La quarta proiezione Piepoli per la Rai – su una copertura del 18% – vede il candidato del centrodestra Nello Musumeci in testa con il 36% delle preferenze (la coalizione che lo sostiene al 38,6). Seguono l’esponente del M5S Giancarlo Cancelleri al 34% (M5s al 27,2%), Fabrizio Micari con il 19,5% (la colazione che lo sostiene 25,9%) e Claudio Fava che si conferma al 9% e la Lista i Cento Passi al 7,3%.

 10,20 – “E’ una proiezione equilibrata. Sono 72 punti di campionamento rappresentativi di tutto il territorio siciliano. Fino a questo punto, e con le proiezioni siamo al 10%, la vittoria di Musumeci è territoriale e quindi è molto probabile”. Così il sondaggista Nicola Piepoli.

 10,05 – – Terza proiezione dati reali dello spoglio elettorale con campione del 15%: Nello Musumeci candidato del centrodestra attestato al 36%, Giancarlo Cancelleri del Movimento Cinque Stelle al 34%. Fabrizio Micari sotto il 20%.

 

 09,55 – Nello Musumeci ha trascorso la notte da presidente virtuale, forte di un vantaggio di almeno tre punti che gli assegnavano entrambi gli exit poll. Il cauto ottimismo di cui parlava il suo staff e la certezza di vittoria su cui si sono sbilanciati Miccichè ed altri al risveglio si è trasformato in trepidante attesa: le proiezioni sui primi dati reali parlano infatti di una distanza più contenuta, che a seconda delle rilevazioni oscilla tra lo 0,9% di Emg, che cura le analisi statistiche per il Tg La7, e il 2% di Istituto Piepoli e Noto Sondaggi per Rai, che hanno coperto un campione del 15% e con un margine d’errore del 3,6%. Insomma, tutto può ancora succedere. Siamo alla terza proiezione e a mano a mano il dato viene aggiornato. Al momento Musumeci è dato al 37,3% da La7 e al 36% dalla Rai; il suo avversario del M5S Giancarlo Cancelleri invece è accreditato rispettivamente del 36,4% e del 34%. Quello che in ogni caso tutte le proiezioni confermano, dopo l’anticipazione data dagli exit poll di domenica sera, è il tracollo del centrosinistra, con il candidato di Pd-Ap Fabrizio Micari sotto il 20% e quello della sinistra Claudio Fava sotto il 10%

 09,35 – La seconda proiezione delle elezioni in Sicilia su un campione del 10% e un margine d’errore tra il 2 e il 4% vede salire al 35% i voti per il candidato di centrodestra, Nello Musumeci e confermare al 34% quello dei 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri. Fabrizio Micari, candidato del Pd, scende di un punto rispetto alla prima proiezione collocandosi al 20% mentre Claudio Fava si conferma al 9%.

 09,30 – Prima proiezione SICILIA EMG/La7
Musumeci 37,5%
Cancelleri 36,4%
Micari 18,8%
Fava 6,7%

 09,10 –  Secondo i primi dati forniti dal Viminale, proiezioni su un campione del 5%, sono in parità Nello Musumeci e Giancarlo Cancelleri, al 34%. Micari al 21% e Fava al 9%.

08,50 – Tra poco le prime proiezioni. Circa le liste, secondo gli exit poll di ieri si registra il flop di Alfano, che non prenderebbe seggi.

A rischio anche Diventerà Bellissima, Cento Passi, e, come nelle previsioni, la lista “arcipelago” di Micari, che non era presente neanche a Messina.

I Cinque Stelle, comunque, in Sicilia sono il primo partito.  

06,00 – Elezioni Regionali Sicilia 2017. Comincia la nostra lunga diretta no stop. Nello Musemeci continua ad essere ottimista anche la cautela è d’obbligo nel Centrodestra. La convinzione forte è quella di arrivare al primo posto battendo i 5 Stelle di qualche punto. Anche se qualcuno, soprattutto in Forza Italia, punta addirittura ad un ampio successo con il 40% o perfino oltre.

 Giancarlo Cancelleri spera nella rimonta finale su Musumeci ma l’impressione è quella di ottenere un discreto secondo posto. I grillini sperano di fare almeno il 30%. Sotto questa quota sarebbe certamente un risultato deludente.

 Per Fabrizio Micari le cose si mettono male. Nel Pd c’è praticamente la certezza che il risultato sarà deludente. E qualcuno parla perfino di una storica debacle. Il vero timore è quello di non andare oltre il 15% con l’ansia di finire addirittura al quarto posto.

 Claudio Fava è abbastanza ottimista e punta a superare il 10% con il sogno di Articolo 1-Mdp di sconfiggere Micari arrivando al terzo posto (difficile ma non impossibile).

Roberto La Rosa, candidato governatore del movimento indipendentista ‘Siciliani Liberi’, punta a conquistare una rappresentanza nell’Assemblea regionale e spera di raggiungere il 5%.

Fonte: http://www.tp24.it

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