Erice si conferma capitale della musica antica con gli Amici della Musica di Trapani
Questa sera l'esibizione di "Arianna Art Ensamble", concerto che ci trasporta in un’epoca caratterizzata da un ricca dose di eccentricità, lungo un ricchissimo percorso geografico e storico tra i virtuosismi strumentali più in voga nelle corti italiane del XVII secolo
Grande successo per gli eventi di ieri sera a Erice che hanno caratterizzato ancora di più la Settimana Internazionale di Musica Antica che si concluderà il prossimo 6 settembre.
Questa sera, sabato 4 settembre, si esibirà l’”Arianna Art Ensemble” con il concerto “La musica nelle corti italiane del Seicento” insieme al cornettista di fama internazionale Andrea Inghisciano. Comporranno l’Arianna Art Ensemble, Alessandro Nasello al flauto dolce e dulciane, Paolo Rigano all’arciliuto e alla chitarra barocca, Marco Lo Cicero al violone, Cinzia Guarino all’organo e clavicembalo e Giuseppe Valguarnera, percussioni.
Domani, invece, 5 settembre debutterà ad Erice il progetto musicale di Laura Catrani “Vox in Bestia, un nuovo bestiario d’amore”, concerto per voce sola, narratore, chitarra elettrica e video animazioni.
La Catrani ha commissionato ai compositori Fabrizio De Rossi Re, Matteo Franceschini e Alessandro Solbiati la composizione della musica per voce sola, immaginando di dare suono al bestiario presente nella Divina Commedia, e allo scrittore Tiziano Scarpa di scrivere per l’occasione quindici brevi testi che declinano al tempo presente gli animali danteschi. Sarà lui stesso a leggerli, sul palco insieme al canto di Laura Catrani e alla musica di Peppe Frana, liutista di grande fantasia interpretativa, che intavolerà sulla chitarra elettrica alcune delle musiche del tempo di Dante. Il concerto verrà arricchito dalla presenza delle intense video animazioni di Gianluigi Toccafondo che ha dato vita per questo concerto a un suo personale bestiario in movimento.
Il Festival si concluderà lunedì 6 settembre con il concerto di Giacomo Romano con un repertorio musicale per clavicembalo ambientato in Francia nel periodo del Seicento e del Settecento.