Erice, tra “Musica Antica” e bellezze senza tempo
Continua la Settimana Internazionale di Musica Antica ad Erice: i concerti
Erice è uno di quei borghi con il sapore antico. Sospesa tra cielo e terra, è un antico borgo medievale, che racchiude al suo interno, come uno scrigno una storia trimillenaria, ricca di arte, cultura e mito. In tutto ciò, la musica torna protagonista con gli appuntamenti della Settimana Internazionale di Musica Antica, inseriti nel calendario di eventi di Ericestate 2021. Un successo determinato dalla qualità dei concerti, ma anche dalla significativa presenza di pubblico, nel rispetto delle vigenti normative per il contenimento dell’epidemia da Covid -19.
Il festival sta offrendo la possibilità di partecipare a serate di rara bellezza artistica, che si possono vantare della partecipazione di artisti siciliani, nazionali e internazionali. Il contesto, ovviamente, è stupendo. Molteplici sono le peculiarità della cittadina medievale, rendendola unica nel suo genere. Un vero e proprio luogo di pace, arricchito da panorami mozzafiato, che si estendono dall’entroterra Occidentale della Sicilia, fino ad arrivare alle suggestive Isole Egadi.
La Settimana Internazionale di Musica Antica è organizzata dagli Amici della Musica di Trapani, con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Siciliana – Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, del Comune di Erice, dell’Istituto di Cultura Italo Tedesco di Trapani, del Goethe Institut e con la collaborazione della Montagna del Signore e del Conservatorio “A. Scontrino” di Trapani.
Venerdì 3 settembre, nella Chiesa di San Martino, ad Erice è in programma il concerto di Claudio Astronio al clavicembalo, intitolato “TRIVIUM, il linguaggio, la retorica, il virtuosismo”.
Docente di clavicembalo e tastiere storiche e musicista apprezzato a livello internazionale anche quale direttore di ensemble barocchi, il veronese Claudio Astronio eseguirà musiche di tre giganti del Barocco: François Couperin (“il linguaggio”), Johann Sebastian Bach (“la retorica”), Georg Friedrich Händel (“il virtuosismo”). Il concerto è organizzato in collaborazione con il Conservatorio “Antonio Scontrino” di Trapani e la sua Scuola di Clavicembalo, oggi diretto da Elisa Cordova.
La grande musica barocca italiana del Cinquecento continuerà ad andare in scena sabato 4 settembre, con il concerto “La musica nelle corti italiane del Seicento”, pensato come un vero e proprio viaggio musicale nei caratteri dell’Italia. Ad esibirsi, nello splendido scenario della Chiesa di San Martino, sarà l’Arianna Art Ensemble. Ecco la composizione del gruppo: Andrea Inghisciano ai cornetti, Alessandro Nasello al flauto dolce e dulciane, Paolo Rigano all’arciliuto e alla chitarra barocca, Marco Lo Cicero al violone, Cinzia Guarino all’organo e clavicembalo e Giuseppe Valguarnera alle percussioni. Inizio ore 21.
Erice, che conserva ancora intatto il fascino di antico borgo medievale, offre a qualsiasi visitatore che vi giunge, dai bambini ai più anziani, una serie di itinerari che soddisfano pienamente le proprie esigenze. Panorami mozzafiato, stupendi palazzi nobiliari e possenti monumenti rendono piacevole il soggiorno alla vetta, arricchita da negozietti di prodotti tipici accuratamente realizzati dai artigiani locali.
Unire quindi le bellezze di Erice con la grande “Musica Antica” è sicuramente la via giusta.