Un vasto incendio si è sviluppato, sabato scorso, in contrada Barbaro a Calatafimi Segesta nel versante nord-est del Parco Archeologico. Le fiamme hanno divorato circa 60 ettari di macchia mediterranea, alberi e sterpaglia. Sul posto sono intervenute, già dalle prime ore del mattino, sette squadre dei Vigili del Fuoco provenienti, oltre che dal distaccamento di Salemi, anche dal Comando provinciale di Trapani e dai distaccamenti di Alcamo e Castelvetrano. L’incendio, sviluppatosi dapprima in una zona impervia ed inaccessibile da terra, si è propagato velocemente a causa del forte vento di scirocco che ha spirato per l’intera mattina e nel primo pomeriggio, raggiungendo le contrade di Conche e Pispisa. Si è perciò reso necessario l’intervento di quattro Canadair e di un elicottero della Forestale.

Non si sono registrati danni alle persone ed agli insediamenti civili eccetto che per una piccola struttura in legno e per un distributore automatico di bibite ubicati nel piazzale sottostante l’anfiteatro greco di Segesta, che sono stati distrutti dalle fiamme prima dell’arrivo dei Vigili del Fuoco. Gli ultimi focolai sono stati spenti alle 18.30.

Fonte:www.trapanioggi.it