Si conclude alle Egadi il secondo corso teorico pratico di ecologia marina organizzato dall’Università di Portsmouth e dal CNR IAMC
Si è tenuto a Favignana dal 2 all’8 maggio 2018 il corso teorico pratico di ecologia marina “Subtidal Marine Ecology “organizzato dai Prof. Trevor Willis e dal Dott. Paul Farrell, dell’Università di Portsmouth, condotto in collaborazione con l’Area marina protetta “Isole Egadi”. Il corso era riservato a sei studenti inglesi del master in “biologia marina applicata” dell’università di Portsmouth.
I due docenti, coadiuvati dal Dott. Fabio Badalamenti del CNR-IAMC, hanno svolto la parte teorica presso Palazzo Florio (messo a disposizione dall’Amministrazione comunale), trattando argomenti che hanno riguardato le tecniche di censimento visivo degli organismi marini, ed in particolare la fanerogama marina Posidonia oceanica e la fauna ad essa associata, le alghe aliene invasive Asparagopsis spp. e Caulerpa spp. la madrepora arancione Astroides calycularis e numerose specie di pesci, in particolare labridi, serranidi e sparidi. I corsisti Auriel, Barbara, Grace, Jessica F., Jessica V. e Joshua hanno avuto modo di sperimentare in campo le tecniche di censimento visivo imparate e di analizzare i dati, oltre che di immergersi nella natura primordiale delle Egadi.
I Proff. Willis, Farrell e Badalamenti concordano nell’affermare che “l’area marina protetta delle Egadi si conferma uno splendido laboratorio naturale, dove gli studenti hanno la possibilità di confrontarsi con il mondo subacqueo e comprenderne la complessità”. I dati raccolti durante il corso hanno permesso di effettuare una comparazione con i risultati del precedente anno: la densità dei fascicoli foliari di Posidonia oceanica si mantiene stabile, a Favignana, nei siti di studio. Anche le popolazioni di Astroides calycularis appaiono stabili, con qualche riduzione dovuta probabilmente ad alcune violente mareggiate”. Gli organizzatori del corso si dichiarano molto soddisfatti per aver avuto la possibilità condurre le loro attività presso l’AMP delle Isole Egadi e sono grati per il supporto ricevuto dallo staff dell’AMP e dall’Egadi Scuba Diving.
“Le aree marine protette – dichiara il Direttore dell’AMP, Stefano Donati – si confermano come laboratori didattici per l’ecologia marina. Corsi come questo, organizzato dall’Università di Portsmouth con il supporto del CNR, che ringraziamo, contribuiscono anche a diffondere all’estero la conoscenza del territorio egadino e siciliano”.
Fonte: http://www.tvio.it