Trapani calcio, la sfida esterna di sabato a Chiavari contro la Virtus Entella sarà fondamentale per la salvezza
TRAPANI. «La sfida esterna di sabato a Chiavari contro la Virtus Entella sarà fondamentale per la salvezza. Chi vince si tira fuori, almeno per il momento». È la lucida analisi che fa il giovane centrocampista Andrea Feola della nuova dimensione in cui si è venuto a trovare il Trapani (31 punti in classifica per i granata, 28 per la Virtus Entella) in conseguenza delle quattro sconfitte consecutive che hanno preceduto il pareggio casalingo per 0-0 con la capolista Carpi. «Mi aspetto una partita maschia, in un campo difficile reso ancora più ostico dalla vittoria che l’Entella ha ottenuto nel derby con lo Spezia – continua Feola – ma noi andremo lì per cercare di riprenderci quello che abbiamo concesso all’andata (al Provinciale è stato un pareggio, per 2-2, ndc)». Anche se il Trapani, finora, fuori casa ha raccolto poco «non siamo mai partiti battuti» aggiunge il centrocampista sottolineando l’«iniezione di fiducia» che è venuta dal pareggio con il Carpi «anche perché – dichiara – non abbiamo preso gol».
Feola era in campo, per la sua undicesima presenza ed ha avuto il suo bel da fare a contrastare avversari più esperti e a cercare di impostare le ripartenze granata. «Non giocavo da tempo e forse anche per questo non è stata la mia migliore partita – ammette, con una grande onestà intellettuale che gli ha onore, il giovane centrocampista sardo – ma quando ho potuto ho messo la gamba».
Fonte: www.gds.it